Il Parco Adamello, LOntano Verde e Comune di Paspardo, anche grazie al contributo della Fondazione Cariplo, della Regione Lombardia e della Provincia di Brescia, hanno collaborato per dare vita ad un luogo dove privilegiare il rapporto diretto – quasi fisico – tra uomo e biodiversità, un luogo “magico” dove è possibile effettuare emozionanti incontri con alcune delle specie presenti sulle Alpi (animali non più idonei al rilascio in natura), percepire la complessità del sistema di relazioni che permette la vita sul pianeta e comprendere quanto sia importante dare un contributo concreto alla tutela della biodiversità attraverso il proprio comportamento quotidiano.
Il Centro Faunistico, esteso su una superficie boscata di 7 ettari all’interno dell’area protetta, è accessibile anche a persone con disabilità motorie e a non vedenti.
Un sentiero-natura, attrezzato con pannelli didattici e suggestive altane in legno che si elevano tra le chiome dei pini silvestri, percorre tutta l’area faunistica tra le chiome dei grandi alberi dove si apre uno splendido panorama sulla Concarena, il Pizzo Badile e il fondovalle camuno.
Il Centro ospita cervi, caprioli, rapaci, ricci e altri animali non più idonei al reinserimento in natura a seguito di incidenti o traumi. La cura della fauna selvatica ferita o debilitata è un’attività che risponde ad una molteplicità di istanze di natura scientifica, conservazionistica ed etica. Inoltre propone diversi percorsi che hanno in comune la tutela dell’ambiente e, l’idea alla base dei progetti, è quella di un sistema formativo integrato: da una parte il territorio come aula didattica decentrata; dall’altra la scuola come luogo dove diffondere una nuova etica ecologica, cioè un sistema di valori atto a promuovere un comportamento e un pensare ecologicamente orientato.